Pagine

lunedì 17 giugno 2019

Tutte le incarnazioni animate (e non) degli X-Men

Gli X-Men sono senz'altro il supergruppo Marvel più conosciuto ed amato dai fan del fumetto.
Le loro avventure hanno attraversato decenni di storia editoriale, con archi di trama galvanizzanti e profonde metafore sulla vita, il razzismo, la società.

Ma i pupilli di Xavier non sono stati solo degli eroi cartacei, prima di sfondare al cinema hanno fatto anche diverse incursioni in televisione.

Siete ansiosi di scoprire quali?
Iniziamo!



Marvel Super Heroes
I mutanti compaiono per la prima volta come spalla nel cartone animato di Sub-Mariner nel 1966.
Queste serie di cartoni erano molto particolari ed animate con uno stile semplice, tale da riprendere la staticità dei fumetti originali.

Questa "prima volta" degli X-Men in TV non riservò loro un trattamento particolarmente d'impatto.

Ma quello a destra è uomo nudo Uomo Ghiaccio!

Gli episodi di Marvel Super Heroes in cui compaiono i mutanti si intitolano:

Dr. Doom's Day
Allies of Peace
The Tug of Death


Spiderman and Amazing Friends
Nel 1981 presero parte come ospiti allo storico"l'Uomo Ragno e i suoi fantastici amici" dove Spidey lavora in coppia con Bobby Drake e Stella di Fuoco.
Stavolta la formazione degli X-men è quella classica degli anni '70
Oltre a Bobby Drake -vecchia conoscenza del lettore più accanito- Stella di Fuoco è una mutante nuova di zecca creata per la serie addirittura da John Romita!

Gli X-Men compariranno in tre episodi dello Show:

"A Firestar is Born" che racconta di un breve scontro col Fenomeno.

"Origin of Iceman" in cui potremo vedere Kitty Pryde alias Shadowcat, un altra storica X-Woman

In questo episodio comparirà anche Thunderbird... l'X-man forse meno noto

Infine in "X-Men Adventures" in cui combatteranno un anonimo nemico creato per l'episodio, Cyberiade


Dopo questa serie di cammei, ai mutanti mancava solo una serie tutta per loro.

Pryde of The X-Men
Nel 1988 Marvel e Graz Enterteintment si accordano per produrre un episodio animato dalla durata di 20 minuti centrato unicamente su di loro.
Nasce quindi The Pryde of X-Men


Il titolo allude a Kitty Pryde, che osserva gli eventi come spettatore esterno, coinvolgendo il pubblico.
Un prodotto piuttosto discusso dai fan, Pryde of X-Men mantiene un ottimo andazzo sul piano tecnico e delle animazioni.
I personaggi presenti sono quelli della formazione classica degli anni 70 Tempesta, Nightcrawler, Ciclope, Wolverine e Colosso con la dovuta eccezione di Jean Grey, sostituita da Dazzler.


La confraternita dei Mutanti malvagi che si scontrerà con loro sarà stavolta formata da Magneto, Toad, Blob e Pyro con la partecipazione straordinaria di Emma Frost e del Fenomeno.


L'opera, oltre ad essere il primo tentativo di creare una serie sugli X-Men, fu duramente criticata per alcune scelte legate al doppiaggio: Wolverine -notoriamente canadese- parla con un vistoso accento australiano.
E nonostante il grande valore tecnico dell'episodio, nessun network lo acquistò. I temi trattati erano troppo lugubri e seri per svilupparci una serie per bambini.

X-Men: the Animated Series
Nel 1992 il punto di svolta con la nascita del canale Fox Kids che finalmente produce X-Men the Animated Series giunto anche da noi con il titolo di Insuperabili X-Men


La Formazione è composta questa volta da Ciclope, Jean Grey, Bestia, Tempesta, Rogue, Gambit, Wolverine e Jubilee in un ruolo analogo a quello riserbato a Kitty nell'opera precedente.

Jubilee rappresenta l'innocenza dello spettatore incredulo
catapultata in un mondo d'avventure e battaglie straordinarie

Da subito la serie si rivela la carta vincente della neonata Fox Kids, che vede crescere i suoi ascolti in vetta, anche grazie ad una altra serie per ragazzi intitolata Power Rangers.
La serie animata durerà per 5 stagioni fino al 1997 aprendo i battenti alle stagioni dedicate all'Uomo Ragno ai Fantastici Quattro e alle versioni animate di Iron Man.

Spider-Man the Animated Series


I pupilli di Xavier partecipano a degli speciali episodi della serie del ragno, e sono chiamati a combattere nelle Guerre Segrete volute dal potente Arcano.

Generation-X
Nel 1996 il primo tentativo di un Live Action, che affianca
alla classica storia di supereroi i drammi adolescenziali dei ragazzi degli anni '90.
L'episodio pilota di Generation-X parla inizialmente della rivalità fra due scuole rivali, e poi successivamente vede l'introduzione di un cattivo.

Non presenta molti personaggi noti al pubblico tranne un irriconoscibile Emma Frost (fin troppo vestita), e presenta tutti i clichè del periodo a cominciare dai costumi.
Il regista Jack Sholder -che aveva filmato nel 1985 lo sfortunato Nightmare 2- riesce nell'impresa di trasportare sul piano emotivo i sentimenti dei giovani mutanti e in particolare dei ragazzi di quel periodo, ricordati appunto come la Generazione-X.

Più che X-Men sembrano le Spice Girls

Idea interessante per come tratta i temi, tuttavia Generation-X non vede un prosieguo; il produttore Avi Arad infatti preferirà concentrarsi sulla produzione di un film vero e proprio, creando la longeva e fortunata saga cinematografica degli X-Men giunta alla sua dodicesima incarnazione.
Ma questa è un altra storia.


X-Men Evolution
Con l'arrivo degli anni 2000 le versioni animate degli X-Men si  evolvono.
La serie racconta la storia adattandola ad un pubblico più giovane; i mutanti protagonisti sono adolescenti, non più uomini.
Il tratto di disegno è quello in voga all'epoca, molto stilizzato e molto semplicistico.

Il roaster dei protagonisti è molto grande, e comprende delle versioni aggiornate di quasi tutti i mutanti apparsi nel corso degli anni nei fumetti


L'incipit della trama è simile a quello di Generation-X e vede due scuole rivali: una guidata da Mistica e l'altra dal professor Charles Xavier. La battaglia fra questi due porterà poi sulla scena personaggi quali Magneto e Apocalisse.

Evidentemente pensata per far breccia nel cuore dei teenager, X-Men Evolution rappresenta tutti i protagonisti come adolescenti timorosi dei propri poteri. Nella foto potete vedere Rogue e Nightcrawler, che per nascondere il proprio aspetto mostruoso farà uso di un congegno donatogli dal Professor X

Wolverine and the X Men
Nel 2008 Marvel Studios realizza un altra serie animata incentrata maggiormente sul personaggio di Wolverine, chiamato a ricomporre la squadra, sconfitta da un attacco a sorpresa allo Xavier Institute


Il cast di questa serie è enorme, e i toni molto più oscuri del precedente Evolution ed oltre all'onnipresente Magneto compariranno avversari più lugubri e malvagi come il crudele Sinistro.



In conclusione, gli X-Men hanno tenuto alto il loro onore non solo sulla carta, ma si sono fatti valere in tutti i modi anche in ambito televisivo. X-Man TAS rimane a distanza di anni uno dei prodotti d'animazione migliori concepiti sui supereroi, perdendo nel confronto solamente con le serie animate della DC

-Nero-

1 commento:

  1. E pare che presto arriverà un continuo diretto de Gli Insuperabili X-Men, unica vera serie che ha reso giustizia al brand, tra tutte queste che hai elencato (anche se la precedente, quella del solo pilot, sarebbe stata fica!)

    Moz-

    RispondiElimina