venerdì 26 ottobre 2018

Eroi dei Videogiochi: Alucard

Hai deciso di dare inizio ad una nuova rubrica sui personaggi videoludici più interessanti che conosci eh bè... eccola qui.


Era da molto tempo che ne volevi parlare, e volevi parlare innanzitutto di quel Castlevania che dal 1986 ha stupito generazioni di videogiocatori. Un gioco giapponese ispirato alla mitologia dell'Est Europa, con un universo mutuato dai film Horror anni '30.

Cominciamo a parlarne partendo da uno dei suoi protagonisti; Alucard il figlio di Dracula

Adrian Fahrenheit Ţepeş 
noto anche come Alucard

Castlevania ha avuto di recente la fortuna di essere adattato dalla piattaforma Netflix in un ottima serie animata,
la serie è liberamente adattata dagli eventi di
Castlevania III: Dracula's Curse uscito su NES nel 1992


Alucard è entrato in scena molto più tardi durante la prima stagione, durante l'ultima puntata. Protagonista di uno dei momenti dal climax più alto della trama è contrapposto all'eroica figura di Trevor Belmont

Genesi e Sinossi del personaggio:
Alucard disegnato da Ayami Kojima
secondo lo stile di Dracula's Curse

Non è un caso che Netflix abbia deciso di adattare proprio Dracula's Curse che si identifica come uno dei migliori giochi nella serie.
Alucard era apparso per la prima volta proprio in quel gioco, con un aspetto molto differente da quello che conosciamo oggi.


E dopo il successo di Castlevania: Rondo of Blood nel 1993 Konami inizia lo sviluppo del prossimo capitolo della serie, che vedrà la luce su Sony Playstation nel 1997
Castlevania: Symphony of the Night.


Ma stavolta il ruolo del protagonista non sarà impersonato da uno dei membri della famiglia Belmont, ma da Alucard stesso.
Alucard che cambia pelle ad opera dell'illustratrice giapponese Ayami Kojima.




Subtrivia: Nessuna conferma ufficiale si cela dietro questa notizia, ma appare evidente che l'aspetto di Alucard sia in qualche modo ispirato alla figura del malvagio Lestat De Lioncourt interpretato da Tom Cruise nel film "Intervista col Vampiro"


Subtrivia 2: ci sono alcune somiglianze tra la storia del videogioco Capcom Devil May Cry (cui parlavano QUI) e SoftN;

Entrambi sono eroi in parte mezzi demone, dalla pelle diafana e dai capelli biondi/bianchi.
Entrambi si addentrano in un castello per sconfiggere il
"Re dei Demoni".
Forse Shinji Mikami non si è ispirato alla figura di Alucard, ma è innegabile che alcuni tratti dei due protagonisti coincidano.

Alucard come Genya Arikado

Alucard ricomparirà in seguito solo nell'anno 2035 sotto le mentite spoglie di Genya Arikado, un agente della Chiesa Cattolica, per fronteggiare e istruire la reincarnazione del padre, il giovane Soma Cruz.
Tutto questo nei capitoli per Game Boy Advance Aria of Sorrow e Dawn of Sorrow.

Personalità:
D'indole calma, Alucard possiede un carattere freddo e compassato, a tratti quasi inespressivo. 
Questo forse a causa della morte della madre Lisa, arsa sul rogo per stregoneria da alcuni esseri umani.
Questo evento spinse Dracula sulla via della guerra contro l'umanità, ma Alucard ha sempre rispettato la volontà della madre di proteggere gli esseri umani.

L'esecuzione di Lisa nell'incubo del Succubus
in SoftN


Due volte si è schierato dalla parte dei Belmont per combattere e vincere il padre, e per evitare di assecondare la sete di sangue tipica dei vampiri si è posto in volontario esilio dormendo per 400 anni rifiutando ogni contatto umano.

Alucard durante il suo risveglio,
poco prima degli eventi di SoftN
E' stato proprio lui a sconfiggere definitivamente il padre nell'anno 1797

Fanart su Maria e Alucard

Un ipotetico interesse romantico per Alucard potrebbe riguardare Maria Renard, amica di Richter Belmont.
I due si conoscono in SoftN e la ragazza pare molto attratta dalla sua personalità.
Alucard sembra non ricambiare questo suo affetto, ma ci sono dei momenti in cui si precipita a salvare la ragazza, forse rivedendo nei suoi tratti lo stesso volto della madre Lisa.

In uno dei finali di Symphony of the Night, Maria parte alla ricerca di Alucard.

Dopo la morte del padre Alucard lavora per il controllo della sicurezza sotto le mentite spoglie di Genya Arikado.
Il nome è volutamente alterato come simbolo di distacco dall'influenza del padre, il cui nome ALUCARD è il contrario di DRACULA.

In definitiva Alucard è un personaggio affascinante, ma senza personalità; lo testimoniano le poche linee di testo dei suoi discorsi, è lo stereotipo del protagonista da videogioco anni '80.
Ma anche così si lascia amare.

Poteri e Abilità:

Essendo figlio di un umana e di un vampiro d'alto rango,
Alucard appartiene alla razza dei Dhampir, il che lo dota delle capacità tipiche dei Vampiri -quali la capacità di mutare in Lupo, Nebbia e Pipistrello- oltre che di un'innaturale lunga vita.
Il suo aspetto è sempre quello di un giovane dalla pelle diafana di età approssimativa fra 16 e 20 anni.
La sua bellezza è riconosciuta da molti come androgina e molto femminea. Non c'è dubbio che il suo fascino abbia colpito miriadi di fan femminili fra le videogiocatrici.


Possiede una grande resistenza ai danni fisici che può essere incrementata tramite l'esperienza nei combattimenti, combattimenti in cui predilige la spada e le armi da taglio, alternandola con lo scudo o proteggendosi col suo mantello.
Oltre alla velocità e alla forza tipica dei vampiri Alucard porta con se alcune loro debolezze, come l'acqua, che lo brucia come acido. 
Può proteggersi indossando speciali mantelli incantati nascosti nel maniero di Dracula.

E la serie Netflix?


La seconda stagione della serie animata è in streaming dal 26 Ottobre 2018 sulla piattaforma Netflix e si riconferma, sin dal primo episodio, come uno dei migliori prodotti di animazione tratti da un videogioco.
Il character design è aderente alle illustrazioni di Ayami Kojima così come la storia è stata co-scritta dal produttore della serie di videogiochi Koji Igarashi.
La serie mescola elementi fedeli all'opera originale con altri d'ispirazione decisamente più occidentali, in linea con le produzioni dei telefilm attuali.

Vi servono altri motivi per vederla?
Bè, c'è Alucard...


-Nero-

3 commenti:

  1. Non sono un appassionato di Castelvania ma in questo articolo sei stato chiaro, sintetico e preciso. Continua così!

    RispondiElimina
  2. Infatti non vedo l'ora di vederla, perché magari riprenderà anche qualcosa della storia di SOTN.
    Alucard, per me, è forse il più emblematico tra i protagonisti di Castlevania... all'epoca andavano molto i personaggi così (Griffith, Sephiroth...)

    Moz-

    RispondiElimina