martedì 8 febbraio 2022

Recensione: Non siamo più vivi (a cura di Sandy)


Oggi lasci la parola alla nostra deliziosa Sandy che ci parlerà del nuovo telefilm coreano che potrete trovare su Netflix:

Buonsalve a tutti, se siete finiti qui è perché sicuramente avete visto o avete intenzione di vedere la nuova serie Netflix che è balzata in testa alla top ten delle serie più viste della settimana: 
Non siamo più vivi (All of us are dead)



Basata sul fumetto Now at Our School, di Joo Dong-geun, pubblicato tra il 2009 e il 2011, la serie narra le vicende di un epidemia zombie in una scuola di Hyosan, Corea
Ebbene si, ancora una volta tornano i coreani a far parlare delle loro serie TV dopo Squid Game e Sweet Home.

La serie ai molti richiama alla memoria High School of the Dead, manga sceneggiato dal compianto Daisuke Satō, sia per le ambientazioni 
(ci troviamo per la maggior parte del tempo in una scuola) sia per la regia e le inquadrature, per le interazioni e la scelta dei tempi che rendono questa serie molto più vicina al mondo degli anime/manga.


In questa serie si trattano temi del bullismo, delle differenze sociali ricchi/poveri – un ragazzo viene chiamato Sussi perché povero e vive di sussidi statali- del divario adulti / ragazzi, di amore, amicizia, lealtà.


 
Tutto contornato da corse per scappare dagli zombi, zombi che qui vediamo essere creati da un padre disperato in quanto il figlio, vittima di bullismo, tenta più volte il suicidio.

La serie è sviluppata bene, le puntate quasi tutte della durata di un’ora, svelano grazie a numerosi flashback il dietro le quinte della comparsa del virus e delle storie dei personaggi principali...

I protagonisti sono Cheong-san e On-jo compagni di classe e amici sin da bambini. 
Accanto a loro troviamo il gruppetto dei sopravvissuti che fa di tutto per restare in vita e cercare di salvarsi.


 

Non mancano le lacrime, i sacrifici, le confessioni d'amore.

I personaggi sono caratterizzati molto bene, così come il make up degli zombi e la recitazione degli attori.


 

Insomma che dire, serie promossa a pieni voti e mi ha lasciato un vuoto dentro, un senso di tristezza e amarezza.

Vi lascio solo con questa ultima nota, il fumetto finiva esattamente come il telefilm, pertanto se faranno una seconda stagione sarà inventata di sana pianta.

E voi cosa ne pensate? 
Avete visto la serie? 
Sperate facciano una seconda stagione o meglio finirla così?
Scrivetelo nei commenti  


-Sandy-

3 commenti:

  1. Mi è arrivata la notifica, e non sembra male per non dargli una chance ;)

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  2. Ottimo articolo in questa serie vengono molto ben mostrati svariate problematiche della scuola asiatica, contornato da un bel zombie freak out, ultimamente i coreani stan tirando fuori delle belle perle per i delusi fan dell horror

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    1. Grazie mille, mi è piaciuta proprio perché differente il tema del bullismo e delle differenze presenti in una scuola per me ha dato maggior significato alla serie.
      Chissà se faranno una seconda stagione.

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