Fra queste fece capolino un nuovo Magazine che fece la felicità della comunità Otaku italiana
Benkyo nacque agli inizi degli anni duemila. in un periodo ancora lontano dal monopolio di internet, presentando interessanti novità: CD allegati con spezzoni di Anime (rigorosamente in giapponese).
*Piccola curiosità!*
Il nome della rivista deriva dal motto di Kintaro Oe, il protagonista di Golden Boy e significa "Imparo" o "impararare"
E con Benkyo noi ragazzi imparavamo molto grazie alle informazioni che finalmente ci giungevano dalla misteriosa terra del sol levante.
STRUTTURA DELLA RIVISTA
La rivista era divisa in un sommario in cui veniva presentata la redazione e la linea editoriale:
Una parte della rivista era dedicata alle News e alle novità provenienti dal Giappone:
Un altra alle news italiane che potevano riguardare i nuovi manga in uscita come le edizioni italiane dei nuovi Anime realizzate da compagnie come Dynamic Italia e Shin Vision:
Poi partivano le recensioni, sintetiche e dirette. ma piene di curiosità e nomi illustri nel campo dell'animazione nipponica.
Erano divise in Recensioni Giappone in base agli anime in uscita
E Recensioni Italia per quelli prodotti nel nostro paese:
Le doppie pagine erano riservate agli Anime più importanti prodotti a quei tempi, quali Saint Seiya Hades
Per tutto il resto c'erano box appositi chiamati Anime Pills che comprendevano prodotti minori o già editati:
E come c'erano gli Anime Pills Dal Giappone, c'erano gli Anime Pills Italia.
Questa rubrichetta elencava opere animate giunte da noi ormai da qualche anno
Dulcis in fundo, l'angolo 100% Manga curato dagli esilaranti siparietti di Marco "Zelig" Carbone e Serena "Nekochan" Marsan:
Ultime pagine dedicate a rubriche con foto del giappone e dei manga più venduti nel paese:
Ed alcuni speciali sugli Expo di Modellismo, Cosplay ed altro ancora
In calce, l'angolo della posta denominato People Voice
LE NOVITA' DELLA RIVISTA
-a supporto delle recensioni- brevi filmati di bassa qualità con spezzoni degli Anime nel CD allegato.
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| La lettera di Commiato della rivista nel numero 48 |
Questa novità però fu un arma a doppio taglio, perchè nel corso degli anni e con il progredire della tecnologia, Benkyo vide chiudere i battenti nell'agosto 2005 dopo la bellezza di 48 numeri. Forse da quel momento in poi il supporto della rivista e del CD sarebbe diventato obsoleto
-Nero-
Sin dal primo numero. Con Berserk in copertina.
RispondiElimina13 mila liracce.
Cd, sì, era un pre-youtube.
Grande rivista, specie per il suo tono ultra-cazzone :)
Moz-
Non ho mai visto questa rivista di persona, ma un giorno mi piacerebbe averne una copia, un pezzetto della storia otaku italiana *^*
RispondiEliminaSu ebay le trovi (anche complete di CD) se le trovi, fammi sapere, io le custodisco gelosamente
EliminaHo ordinato recentemente uno dei vari volumi di questa rivista su ebay per soli due euro, non vedo l'ora di dare un occhiata al contenuto poiché grazie a ciò che narrano i nostalgici mi è sempre sembrata super interessante :)
RispondiEliminaÈ un ottima idea, spero ti piacciano. Io li ho conservati gelosamente per 16 anni... Se te li hanno venduti col CD annesso, divertiti. Facci sapere come ti sembrano :)
EliminaSono molto legato a questa rivista, che è stata davvero il primo passo per conoscere lo sconfinato mondo dell'animazione giapponese. Pian piano spero di recuperare i pochi numeri che mi mancano 🙂
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