giovedì 3 giugno 2021

I tuoi 10 disegnatori preferiti di Spider-Man e dei Simbionti

Come detto più volte su questo blog, hai cominciato a seguire le avventure dei supereroi Marvel molto giovane, con il tuo primo albo di Capitan America (QUI la storia). Ma pochi anni più tardi ti sei appassionato all'Uomo Ragno (come lo chiamavamo all'epoca, senza anglicismi) e hai potuto seguire mirabolanti avventure dell'arrampicamuri, in un seguendo sempre crescente di bravura dei disegnatori che ci hanno lavorato.

Oggi vi presentiamo una lista dei TUOI disegnatori Marvel preferiti che hanno lavorato alle storie di Spidey e sui Simbioti,

10 soltanto fra quelli che più ti hanno colpito.
Non vi sarà spazio tuttavia per Todd McFarlane (che rimane l'innovatore della sua immagine nel decennio successivo e di cui parlerai in un post differente) ne per l'inviso John Romita Jr. (QUI i motivi)

Partiamo!


1. Tom Lyle

La carriera di Tom Lyle inizia a metà anni '80 in cui collabora a molte iniziative della DC Comics fin quando arriva stabilmente in Marvel Comics nel 1993 e disegna due dei cicli più importanti (ed anche più discussi) del decennio: Maximum Carnage e la Saga del Clone 


Tratteggia il miglior Scarlet Spider del periodo, con occhi grandi e affilati, e forme tondeggianti, il tutto condito con un tratto pulito.


Tom Lyle purtroppo viene a mancare poco tempo fa -a Novembre 2019- privando il pubblico ragnesco di un ottimo interprete.


2. Mark Bagley


Il migliore in assoluto in questa lista, ha rappresentato lo Spiderman della tua generazione. 
Il suo ragno ha un fisico asciutto, potente, contraddistinto da pose molto plastiche.

Gli si può obiettare solo una cosa: i volti che disegna per i personaggi possono non piacere, spigolosi e geometrici. In più non rispetta fedelmente alcuni canoni di anatomia


Assunto nel 1983 dalla Marvel tramite un concorso indetto dal caporedattore Jim Shooter, collaborò per anni con la casa delle idee a serie minori, per salire alla ribalta nel 1991 proprio sulla testata del ragno. A lui si deve la creazione di Carnage, il simbiota creato in collaborazione con David Michelinie


In seguito collabora alla testata dedicata a Venom: Protettore Letale e anni dopo disegna ben 111 numeri la testata Ultimate Spiderman assieme a Brian Michael Bendis.

Dopo anni di tira e molla fra DC e Marvel, torna definitivamente a quest'ultima nel 2017 disegnando solo 4 numeri della nuova serie di Venom

3. Ron Lim


Dopo una breve parentesi nel fumetto indipendente, è scoperto dalla Marvel ad una convention di fumetti ottenendo il maggior successo sulla testata di Silver Surfer, e contribuisce a creare quel meraviglioso affresco cosmico che è Infinity Gauntlet, con la sceneggiatura di  Jim Starlin.

Sebbene il suo lavoro sia in gran parte legato alle grandi epopee della Marvel, con personaggi come Surfer, Thanos e i Vendicatori, hai potuto ammirare il disegno di Lim sul ragno. 

In particolare su vari lavori dedicati ai simbioti come Maximum Carnage.

4. Clayton Crain


Più un illustratore che un fumettista,
Crain è stato uno dei primi esponenti della "Digital Art" nei fumetti, ed hai potuto conoscerlo nella miniserie Venom/Carnage in cui crea il personaggio di Toxin



Con un tratto affilato e dinamico, Crain disegna -e colora tramite computer- alcuni fra i simbionti più belli di sempre. vivi, organici e pieni di sostanze viscose e fluenti


5. Dave Hoover

Ha iniziato come Cartoonist per varie serie animate del decennio '80 fra cui spiccano diversi lavori per la FilmationHanna & Barbera.

Quando arriva alla Marvel è molto attivo su Capitan America, ma tu lo ricordi principalmente per il primo capitolo del Pianeta dei Simbioti, in cui da sfoggio di un tratto molto particolare, forse mutuato dal suo lavoro passato



Anche lui ha avuto una breve carriera, morto nel Maggio 2011
Un vero peccato.

6. Erik Larsen


Uno dei disegnatori di Spidey più importanti di sempre, quello che prese in mano The Amazing dopo la gestione di McFarlane. 

I suoi lavori in gioventù spaziano dal fumetto indipendente a varie collaborazioni con DC fino a quando arriva alla Marvel nel periodo più florido per il ragno, quello post McFarlane.  
A lui spetta il compito di disegnare Venom, che nelle sue mani sarebbe divenuto quel mostro dentato con la bava verde che tutti conosciamo oggi.


7. Joe Bennett


Artista brasiliano nato nel mercato del fumetto horror-indipendente, e che avrebbe fatto successo negli anni a venire lavorando su moltissime testate fra DC e Marvel.


Vuoi per la sua formazione horror, tu lo ricordi sulla testata del ragno in cui disegna un bellissimo Carnage, contribuendo a creare l'aspetto di Carnage Cosmico (di cui abbiamo parlato QUI)

8. Kyle Hotz


Disegnatore dalle ispirazioni "Gigeriane" hai potuto ammirare il suo lavoro nel capitolo principale della miniserie Il pianeta dei Simbioti
Nel 2019 disegna anche Absolute Carnage.


Non è un caso che tu abbia citato l'artista svizzero come esempio perchè le sue tavole sono a metà fra il grottesco e il particolareggiato

9. Gabriele Dell'Otto


Nostro connazionale nativo di Roma, Gabriele dell'Otto disegna uno Spidey che sembra voler tornare alle origini, dopo anni in cui si ritraeva l'eroe con lo stile dettato da McFarlane.
Il suo Spider-Man ha gli occhi serrati sile Ditko, è potente e muscoloso.



Nasce come illustratore e si forma all'istituto europeo di Design fino a quando il suo portfolio cade nelle mani di Marco Marcello Lupoi, direttore di Marvel Italia. Da qui la svolta e le grandi collaborazioni con DC e l'arma dei Carabinieri (?!) che lo rendono molto conosciuto, sempre nel campo dell'illustrazione. 
Poi incontra Joe Quesada -editor in chief della Marvel Comics- che gli affianca Brian Michael Bendis (sempre presente e molto in voga all'epoca) ai testi. 
I due lavorano su Guerra Segreta, celebre evento Marvel che fa le veci nel titolo alle classiche 
Guerre Segrete, e qui il buon Gabriele diviene famoso. 
Anche tu hai potuto conoscere il suo lavoro tramite quelle fantastiche pagine di fumetto.

Oggi illustra i libri della Divina Commedia ristampata da Mondadori.

10. Dan Jurgens


Pochi autori del fumetto statunitense sono in grado di disegnare e al contempo scrivere una buona sceneggiatura.
Ecco, Dan Jurgens è l'eccezione in questa lista, considerato l'ottimo lavoro che svolge in entrambi i campi.
La sua lunga carriera si affaccia agli inizi degli anni 80, ma è negli anni 90 che attira su di se la fama con il ciclo di Morte e Rinascita di Superman. A lui si deve la creazione di personaggi come Doomsday, il Cyborg-Superman e Booster Gold.



Dopo il grande successo in DC approda sulle pagine del ragno, ma è in parte sfortunato poichè la Saga del Clone su cui lavora diviene impopolare per molto tempo fra i fan più accaniti.
Jurgens disegna un Ben Reilly fra i più belli che tu abbia mai visto, ma anni dopo dichiarerà che ha sempre desiderato lavorare più su Peter Parker che sul suo sostituto. 
Infatti lascerà la testata Sensational Spider-Man, dopo aver spinto molto per il ritorno di Peter 
come il vero Uomo Ragno.


Per oggi è tutto
E voi? avete un disegnatore preferito, uno che vi è piaciuto particolarmente nella grande storia editoriale dell'Uomo Ragno?
Scrivetelo nei commenti!

Stay Tuned

-Nero-

2 commenti:

  1. Che viaggio, mi hai fatto tornare ai tempi in cui leggevo "Venom" da ragazzino, ho sempre avuto una passione per Kyle Hotz, adoravo come Erik Larsen disegnava MJ ma il mio preferito resta Mark Bagley, ho ancora il suo autografo nella mia cameretta a casa dei miei (storia vera). Cheers!

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    1. Hai l'autografo di Mark Bagley?! Devi mandarmene una foto!

      Complimenti ;)

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