La Morte di Kentaro Miura - La fine di un epoca

Vorresti ricomporti moralmente a seguito di questa tremenda notizia, ma non puoi credere ad un evento così luttoso e tragico:

Ci lascia all'età di 55 anni il mangaka Kentaro Miura, pare in seguito ad una dissezione della vena dell'aorta avvenuta il 6 maggio scorso, ma resa nota solo ora. 

Maestro indiscusso del Seinen giapponese che con il suo Berserk aveva ridefinito i canoni del Dark Fantasy con una bravura certosina ed attenzione ai dettagli (ne parlammo QUI).

Vorresti poter scrivere un lungo e intricato articolo sulla sua carriera, dagli esordi alle tante polemiche sulla prosecuzione della sua opera magna.
Ma le parole ti si impigliano in fondo alla gola, le mani tremano... no, non scherzi.

Destino beffardo: proprio ieri ti arrivava una nuova statuetta di Guts che ora troneggia fiera sull'edizione italiana del manga. Ironia del destino, non sapevi che il maestro era venuto a mancare solo due settimane prima

Il manga continuerà certamente, sei sicuro, in qualche maniera. Ma senza di lui, non sarà mai la stessa cosa. Muore un uomo che ha presentato non solo un fantasy che riassumeva la condizione umana e l'amicizia e l'amore fra due persone, ma che si basava anche sul significato del destino e dei legami.

Qui di seguito il tuo pensiero a seguito della notizia:
"Mi giunge ora la notizia infausta della morte del maestro Kentaro Miura, avvenuta il 6 maggio scorso.

Fatto triste non solo per le morti di amici, parenti e diversi artisti di questo periodo, ma anche per la momentanea sospensione della sua opera magna: Berserk.

Il seinen iperviolento che a parimenti di Devilman, può essere considerato uno dei migliori manga per adulti della storia.
Addio Miura, hai segnato un epoca, e quell'epoca muore un pò assieme a te..."

-Nero-